Passa ai contenuti principali

Lo psicologo in farmacia

Il progetto “lo psicologo in farmacia” è un’idea nata nel 2009, già largamente sperimentata a Milano, Torino, Roma, Bologna, Cuneo, Verona e molte altre realtà italiane con il patrocinio di varie associazioni di categoria (Federfarma, Ordine degli Psicologi, etc). Si tratta di un servizio di consulenze psicologiche gratuite per i cittadini.


Dai dati raccolti nel 2012 si è riscontrato che le problematiche più diffuse sul territorio riguardano disturbi d’ansia (35%) a cui seguono il disagio relazionale- di coppia (20%) ed i disturbi dell'umore (18%). Molto presente anche il richiamo alla precarietà/incertezza lavorativa che risulta un ulteriore fonte di ansia e di stress per gli utenti.
La legge 69 del 2009 e il successivo decreto legislativo, ha permesso alle farmacie di diventare dei veri e propri servizi polifunzionali ad “alta valenza socio-sanitaria” e fornire quindi servizi altamente professionali finalizzati a promuovere il benessere delle persone.
In sintesi ecco i principali vantaggi che offre il progetto “psicologo in farmacia”:
1- per i cittadini perché viene offerto loro un servizio totalmente gratuito di consulenza psicologica da parte di psicologi professionisti;
2- per i farmacisti perché la farmacia offre un servizio certamente molto apprezzato dalla cittadinanza con i chiari vantaggi in termini di immagine, riconoscibilità ed impegno sociale;
3- per gli psicologi perché lavorare all’interno di un luogo familiare, capillarmente diffuso sul territorio e riconosciuto come professionale li aiuta a far crescere una corretta cultura rivolta al benessere psicologico ed alla figura stessa dello psicologo quale professionista dedicato a questo aspetto.

COME FUNZIONA IL SERVIZIO

La persona interessata può prenotare la propria consulenza direttamente nelle farmacie che aderiscono al servizio, nella farmacia i potranno svolgere massimo 2/3 colloqui orientativi e di consulenza psicologica.
Sono previste anche delle giornate informative su temi specifici quali:
  • Alimentazione e Psicologia (leggi la locandina)
  • Affrontare lo stress
  • Combattere l'insonnia
  • Come smettere di fumare


Commenti

Post popolari in questo blog

Antifragile. Come vivere felici accettando l’errore e l’incertezza

Antifragile è il titolo del nuovo saggio di Nassim Taleb. L’autore parla di economia, ma credo che i concetti espressi siano adattabili anche a temi psicologici, sempre nell’ottica di integrazione del sapere.  Nassim Taleb  conia un termine interessante, appunto “ANTIFRAGILE”, come significato opposto alla parola “fragile”. Secondo Taleb l’opposto di fragile non è più robusto:   fragile è quello che si spacca di fronte ad uno shock,   robusto è ciò che sopporta il dolore per rimanere uguale a sé stesso,   ma è l’antifragile che trae vantaggio dall’incertezza e dalla scossa dando vita a qualcosa di migliore, prospera nel disordine, ama l’errore.   Taleb smonta il mito della sicurezza e della stabilità in cui viviamo coccolati di continuo.

Sei capace di riposare veramente o resti sempre "connesso"?

prepara una lista con tutte le cose da fare, rimani sempre connesso, controlla la posta elettronica e i social in continuazione.  Non distrarti! concentrati!  Devi essere un buon lavoratore, un leader, il miglior cittadino, il miglio marito o moglie, il miglio padre o madre. Il figlio perfetto, il genero o la nuora ideale.  Non fermarti!  Riposare è da pigri. Solo così potrai realizzarti e trovare la felicità. Stressa solo a leggerlo vero?

Il trucco del "piatto piccolo" non funziona con le adolescenti

Utilizzare stoviglie piccole per ridurre le porzioni di cibo non ha efficacia sulle adolescenti in sovrappeso, che sono meno sensibili alle dimensioni visive dei piatti